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Come filmare il proprio lavoro in sella

Vuoi verificare le tue capacità equestri? Prova a filmare il tuo lavoro in sella. Non sai da dove iniziare? Ecco qui alcuni consigli.

Filmare è facile, ormai tutti i telefoni dispongono di fotocamere con una discreta risoluzione. Il nostro obbiettivo è riprendere il nostro lavoro per autovalutarci, per verificare gli errori e gli eventuali punti deboli. Ci si deve approcciare alla ripresa come se stessimo partecipando a una competizione online (pratica nata all’estero come soluzione provvisoria alle attuali restrizioni sociali e agonistiche imposte dalla pandemia).

Fondamentalmente ci sono tre regole d’oro per le riprese-video e sono:

  1. filmare posizionado il telefono o la macchinetta al di là del recinto in corrispondenza della linea centrale del campo;
  2. filmare in orizzontale (non in verticale!). Mettere in stallo la fotocamera o lo smartphone in HD o 4k con un cavalletto/treppiede su una base piatta e fissa, in quanto questo minimizza le vibrazioni. Se preferisci chiedere a un amico di riprendere a mano assicurati che tenga la fotocamera vicino al suo corpo o che si possa appoggiare su un oggetto. Ciò lo aiuterà a ridurre le vibrazioni;
  3. filmare con l’audio acceso perché ciò ci rende più consapevoli riguardo alcuni atteggiamenti e linguaggi sbagliati utilizzati durante l’allenamento.

Ricorda che dovrai essere il giudice di te stesso e dovrai concentrarti solo su ciò che si vede e non su ciò che ricordi e su ciò che avresti voluto fare.

Prima delle riprese assicurati di:

  • scegliere il giorno delle riprese in modo che il tempo sia favorevole. Le giornate uggiose non piacciono a nessuno. Non sono gradevoli per chi è in sella, né per il cavallo e nemmeno per il volontario che deve filmare. Riprendere alla luce del giorno, all’aperto, dona un chiaro-scuro migliore ai muscoli del cavallo, bisogna però far attenzione ai riflessi del sole per la lente focale e ai venti forti che possono essere sfavorevoli durante l’allenamento.
  • mantenere il cavallo e il cavaliere completamente in vista al centro dell’inquadratura in ogni momento.
  • fare una panoramica per ottenere un’inquadratura negli angoli usando la funzione zoom o avvicinandoti con l’obiettivo con una lunghezza focale superiore ai 40 mm, ma non esagerare, poiché avrai bisogno di vedere il cavallo con il cavaliere in relazione all’arena in modo da poter giudicare equamente la precisione dei movimenti.

Ora tocca a te, osservati e analizza la tua prestazione in sella.

Cristina De Luca

 

Cristina De Luca, grande appassionata di cavalli e amazzone. Nel 2009 consegue il Diploma di Maestro D’Arte, nel 2011 la Maturità in Arte di Grafica Pubblicitaria, Fotografia e Cinematografia. Nel 2019 si laurea in Beni Culturali presso l’Università del Salento. Ha unito le sue due grandi passioni (l’arte e la natura).

 

 

 

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