puledro appena nato

Stato immunitario del puledro appena nato

Lo stato immunitario del puledro appena nato è molto debole perché gli anticorpi della fattrice non passano al feto du­rante la gestazione.

A causa della superficialità delle connessioni placentari (tipo epitelio-coriale) gli anticorpi della fattrice non passano al feto du­rante la gestazione. Perciò il puledro appena nato ha esigue quantità di immunoglobuline circolanti.

L’assunzione delle difese immuni­tarie avviene nel periodo post-natale attraverso il colostro materno. Dato che il piccolo intestino del neonato rimane permeabile alle proteine per un breve periodo dopo la nascita, che è stato valutato essere di meno di 36 ore, è necessario che l’assunzione del colo­stro avvenga quanto prima dopo il parto (Rossdale, 1966; Jeffcott, 1971).

Nel cavallo sono state identificate le seguenti sub classi di immunoglobuline: IgG, IgM e IgA (Rouse, 1971; Nylor, 1979). Nel colostro sono predominanti le IgG che sono assorbite con mag­giore efficienza rispetto alle altre immunoglobuline. Mentre le IgA sono predominanti nel latte e sono presenti in maggiori quantità rispetto alle prime dopo 16 giorni dal parto (Mc Guire e Crawford, 1973).

Sebbene le concentrazioni nel siero crescono rapidamente dopo l’ingestione del colostro, i tassi di immunoglobuline circolanti non raggiungono quelli degli animali adulti fino a 4 mesi di età, quan­do la produzione attiva si è ormai stabilizzata (Jeffcott, 1974).

Il tempo di emivita delle IgG e delle IgG(T) è rispettivamente di 23 e 30 giorni mentre le IgM materne scompaiono dal siero del pule­dro molto più rapidamente. A livello sperimentale (Rossdale, 1980) si è osservato come puledri privati del colostro rimangono pres­soché agammaglobulinemici per le prime due settimane di vita. Dopo di che ha inizio la sintesi delle immunoglobuline endogene e a cinque settimane di età i puledri colostro-privati presentano livelli circolatori di anticorpi simili a quelli di puledri che hanno ri­cevuto il colostro.

Jeffcott (1971) ha dimostrato che il meccanismo dell’assorbimento delle proteine colostrali è la pinocitosi effettuata dalle cellule epiteliali del piccolo intestino. Gli anticorpi, una volta assorbiti sono trasferiti attraverso i vasi linfatici alla circolazione sistemica.

La capacità di assorbimento declina fino a scomparire a circa 24 – 36 ore dopo la nascita, quando l’intestino non è più permeabile agli anticorpi. Le implicazioni pratiche del meccanismo di assunzione delle difese passive da parte del neonato sono le seguenti.

  • I puledri dovrebbero ricevere il colostro subito dopo la nascita.
  • Lo stato immunitario del puledro deve essere considerato in re­azione a quello della madre. Quindi il neonato dovrebbe essere allevato nell’ambiente prenatale fino a che diviene immunologicamente competente, cioè fino a circa il secondo mese di età.
  • Se un puledro per qualsiasi motivo non riceve il colostro della madre è indispensabile che gli sia fornito un colostro artificiale o di un’altra fattrice entro 12 ore dalla nascita.
  • È opportuno che qualsiasi allevatore di cavalli disponga di una banca di colostro congelato.

Dott. Orazio Bray


Dott. Orazio Bray, medico veterinario, ippiatra, operante nel campo della riproduzione equina.

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