Ti piace l’idea di avere un cavallo? Scopri se sei pronto davvero: tempo, soldi, cura quotidiana e verità che non ti dice nessuno.
Ti sei mai chiesto quanto costa un cavallo? Non solo in euro, ma in ore, energie, impegno mentale? Se la tua risposta è “sì, ma lo amo troppo per preoccuparmi”, siediti. Questo articolo è per te.
Perché l’amore, da solo, non paga il fieno. E nemmeno il veterinario.
Avere un cavallo: sogno romantico o realtà logistica?
C’è qualcosa di profondamente magnetico nel pensiero di avere un cavallo: aria aperta, criniera al vento, complicità silenziosa. Ma basta una settimana di cura quotidiana del cavallo per capire che la poesia sta sulle foto Instagram, mentre la prosa è nel letame del box.
Eppure, ogni anno, centinaia di aspiranti proprietari si lanciano in questa avventura senza conoscere le domande giuste. Tipo:
“Quante ore al giorno posso davvero dedicare al mio cavallo?”
“Cosa succede se vado in ferie?”
“Sono pronto a rinunciare a weekend e sabati pigri?”
Se non ti sei ancora spaventato, bene. Ma ora arriva il test.
Il test della verità: sei pronto per un cavallo?
- Hai fatto i conti (quelli veri)?
Il cavallo non si compra una volta sola. Lo mantieni ogni mese. E mantenere un cavallo vuol dire:
- Pensione o stallo: da 200 a 700 €/mese
- Fieno, mangime e integratori: 100–250 €
- Maniscalco ogni 6-8 settimane: 50–150 €
- Veterinario di base: almeno 2 visite l’anno
- Vaccinazioni, dentista, analisi, emergenze? A parte.
Totale annuo stimato? Minimo 3.000 €, con punte che superano i 6.000. Hai un fondo imprevisti?
- Hai tempo ogni giorno?
Non parliamo di weekendoni bucolici, ma di routine quotidiana. Anche se il cavallo è in pensione, serve controllo, pulizia, attenzione. Se sei il tipo che dimentica di innaffiare una pianta, rileggi questo paragrafo lentamente.
- Conosci le basi della gestione?
Sai cosa significa controllare gli zoccoli del cavallo? O come reagire se il tuo cavallo smette di mangiare all’improvviso? Hai idea di cosa sia una colica equina (spoiler: può essere letale)?
Se vuoi un cavallo per principianti, cerca anche un mentore. Subito. Nessuna vergogna: solo così puoi imparare a evitare errori potenzialmente gravi.
- Hai un piano di supporto?
Nessuno fa tutto da solo. Hai già un veterinario di fiducia? Un maniscalco? Un istruttore?
Oppure pensi di “improvvisare”? Ti conviene pensarci bene. Il cavallo non aspetta mentre tu cerchi su Google “cosa fare se il mio cavallo zoppica”.
La parte bella? Tutto questo sforzo ha senso.
Chi resiste alla fase delle illusioni e si assume la responsabilità di avere un cavallo entra in una relazione rara. Un cavallo non ti giudica, ma ti legge. Non mente, ma ti mette a nudo. È uno specchio rude, spesso esigente. E incredibilmente leale.
Non è solo un animale da compagnia. È un impegno etico, emotivo, fisico. Una scelta di vita che cambia priorità, orari e anche amicizie. Ma se lo affronti con la testa — non solo con il cuore — allora sì, ne vale la pena.
Ultima domanda (la più importante): vuoi un cavallo… o vuoi la vita che serve per averne uno?
Se la risposta è la seconda, benvenuto nel club. Preparati a sporcarti le mani, svuotarti il conto e riempirti l’anima.
E se hai ancora dubbi, salva questo articolo. Tornerà utile nel momento in cui ti troverai davanti a un puledro adorabile e sentirai dentro una vocina sussurrarti: “lo voglio”.