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Addestramento del cavallo: saggezza e buon senso

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L’addestramento del cavallo richiede pazienza e dedizione. È importante ridurre le proprie aspettative e incoraggiare il cavallo a provare e sperimentare.

La velocità di addestramento dei cavalli varia da cavallo a cavallo e da addestratore ad addestratore.

Andare piano per arrivare prima è il grande precetto, e se viene messo in pratica con intelligenza, darà risultati infallibili. François Baucher, La Seconda Maniera, Zoraide editore, 2023 [in pubblicazione]

È un precetto, spiega Massimo Basili, che «potrebbe venire da qualche maestro spirituale orientale, non da un uomo di cavalli piccolo borghese della vecchia Europa come lo era François Baucher». Eppure ciò dimostra che i grandi Maestri sapevano che più lentamente si addestra un cavallo, più velocemente questo impara. I veri maestri dell’equitazione sapevano che l’addestramento lento del cavallo è fondamentale per ottenere risultati duraturi e sicuri e deve essere svolto con calma e pazienza. Non solo imparano più velocemente, ma imparano anche con fiducia.

Il tempo e la fiducia sono fattori importanti che influenzano i progressi del cavallo. Alcuni addestratori mostrano risultati sorprendenti in una sola sessione, ma anche se il cavallo ha eseguito ciò che gli è stato chiesto non è realistico aspettarsi che di fatto abbia appreso quella lezione in modo coerente. Eppure molti cavalieri diventano frustrati perché il loro cavallo non sta progredendo abbastanza velocemente, ma spesso ciò è dovuto alla mancanza delle basi per portare a termine una manovra.

Alcuni cavalieri cercano di ottenere troppo in una sola lezione perché hanno visto un professionista fare “miracoli” in un’ora.
L’addestramento del cavallo dovrebbe essere un processo che dura per tutta la sua vita. È un processo continuo di accettazione e rifiuto di informazioni che a volte sarà gratificante e altre volte molto frustrante. Non si dovrebbe avere fretta di addestrare il proprio cavallo e co si dobrebbe chiedere cosa significa veramente addestrare un cavallo.

Se ami l’esercizio dell’addestramento e incoraggi il tuo cavallo a migliorare ogni giorno, arriverà il momento in cui il cavallo farà tutto ciò che gli chiedi. Se, invece, usi scorciatoie, metodi “impropri” o sommergi il tuo cavallo di informazioni, anche se gentilmente presentate, l’addestramento si trasformerà in una voragine. Il cavallo imparerà solo frammenti di ciò che gli hai insegnato e non avrà la lucidità mentale per affrontare le più svariate situazioni che l’ambiente in cui vive gli offrirà.

È meglio rallentare il processo di addestramento a un ritmo che sia raggiungibile da te e dal tuo cavallo, poiché questo produrrà risultati più duraturi. Non dovresti sentirti sotto pressione per insegnare al tuo cavallo le cose allo stesso ritmo di altri addestratori. Devi goderti il processo di addestramento per quello che è e ricordare che ogni miglioramento è positivo. Dovresti essere incoraggiato e grato per le piccole cose che il tuo cavallo fa per te.

Ogni manovra che il cavallo compie per noi è composta da diverse parti. Se le parti vengono insegnate lentamente e correttamente, quando vengono assemblate la manovra nel suo complesso si svolgerà come se fosse il cavallo a decidere. Se la manovra non funziona, la correzione della manovra stessa non risolverà il problema. Potrebbe essere una o più parti che non funzionano e quindi il prodotto finito non è perfetto.

Se la manovra viene insegnata troppo velocemente, la fiducia del cavallo ne risentirà. Un cavallo che non ha fiducia continuerà a sbagliare. È importante permettere al cavallo di sentirsi bene quando riesce a fare qualcosa. Ridurre le aspettative può incoraggiare il cavallo a continuare a provare, e un cavallo che prova è un cavallo che impara.

Se le cose sono troppo difficili perché il risultato finale è più importante del processo, il cavallo potrebbe abbandonare. Quando le cose non sono mai abbastanza buone, il cavallo può scoraggiarsi e iniziare a commettere altri errori. Affrettare i propri obiettivi li renderà irrealistici. Gli obiettivi irrealistici diventeranno irraggiungibili.

Quando allenate il vostro cavallo, prendetevi il tempo per valutare i suoi progressi. È migliorato rispetto a prima? È peggiorato rispetto a prima? In ogni caso, dovete assumervi la responsabilità. Siete scoraggiati dalla sua mancanza di progressi o siete soddisfatti del suo impegno?

Se riuscite a mantenere un approccio lento e costante, è più probabile che siate soddisfatti dei progressi lenti e costanti. Se volete tutto e subito, non troverete in giro molti cavalli pronti a soddisfarvi.

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François Baucher
La Seconda Maniera

Prossimamente sarà disponibile “La Seconda Maniera” di François Baucher. Il testo italiano è un’assoluta novità. Il volume contiene la traduzione del manuale, che rappresenta l’evoluzione del Maestro francese finora conosciuta solo per mano di altri autori come Faverot de Kerbrech o Étienne Beudant, e delle note a fronte, curate da Massimo Basili, che ne spiegano il significato e mettono in evidenza come si è evoluto il Metodo.
Basili ha lavorato sul testo con millimetrica precisione identificando le principali differenze tra la Prima Maniera (Metodo di equitazione) e la Seconda Maniera. I suoi approfondimenti, spiegazioni e curiosità ne rendono agevole e gradevole la lettura e chiariscono tutti quei punti che hanno reso spesso Baucher un autore controverso.

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Metodo di equitazione
di François Baucher

Il “Metodo di equitazione” di François Baucher è il testo che più di tutti ha caratterizzato la storia dell’equitazione nell’era moderna. Ha portato innovazioni sostanziali nel modo di addestrare i cavalli e ha prodotto concetti equestri rivoluzionari.

Questo volume riunisce l’edizione del 1854 e quella del 1843, è corredato dei “Documenti ufficiali a favore del metodo” riportati per la prima volta in Italia nella loro versione integrale. L’opera è impreziosita dall’introduzione di Massimo Basili che offre un ritratto completo del Maestro, del suo essere artista, scienziato, filosofo e scrittore; descrive ampiamente e dettagliatamente il periodo storico, l’ambiente che circondava il Maestro, lo spirito che lo animava e la sua stessa evoluzione tecnica.

 

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Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950452) presso tutte le librerie in territorio nazionale.

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Serena Cappello

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