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Il coccige del cavallo: una zona da controllare

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Il coccige è una zona da tenere quotidianamente sotto controllo anche se il tuo cavallo ha una coda bella, lunga, lucida, folta e forte.

La coda del tuo cavallo è bella, lunga, lucida, folta e forte. Ciò è sicuramente indice di buona salute. Ma, controlli la parte inferiore del coccige per assicurarti che la zona sia sana? Quando è stata l’ultima volta che l’hai controllata?

È un’area facile da trascurare durante la cura quotidiana. Purtroppo è proprio lì che si sviluppano i problemi che poi peggiorano con il tempo.

Innanzitutto le zecche amano attaccarsi al coccige, compresa la parte inferiore. Non solo  irritano la pelle, ma possono diffondere la malattia di Lyme e altre malattie. Controlla sotto la coda ogni giorno e rimuovi le zecche con attenzione.

Il Dr. Andrea M. Brignolo (Veterinario, Ippiatra) per rimuovere le zecche raccomanda di «afferrare saldamente la zecca con una pinzetta il più possibile aderente alla cute. Tirarla leggermente con una delicata rotazione in senso antiorario. Senza strappi, per evitarne la rottura.

Proteggi le mani con guanti o un fazzoletto durante l’operazione. In questo modo si evita la possibilità di infezione attraverso piccole lesioni della pelle o autoinoculazione per via congiuntivale o orale.

Eventuali residui del corpo della zecca rimasti nella pelle di solito non comportano conseguenze purché l’area sia successivamente disinfettata. Applicare disinfettanti e antibiotici sulla parte soltanto DOPO l’estrazione della zecca.

NON applicare calore o sostanze quali acetone, ammoniaca, cloruro di etile, alcol etilico, etere, cloroformio o vasellina sulla zecca prima della rimozione.

TALI PROCEDURE SONO SCONSIGLIATE in quanto inducono nella zecca un riflesso di rigurgito, con forte aumento del rischio di trasmissione di agenti patogeni. La zecca tolta va messa in un contenitore chiuso con alcool, petrolio o altra sostanza per essere uccisa. Non va assolutamente schiacciata perché si spargerebbero le sue uova ovunque.»

La pelle secca, squamosa, screpolata o cerosa sulla parte inferiore della coda può generare prurito e fastidi. Infatti induce il cavallo sfregare la coda ovunque causando la perdita dei suoi crini.

Se la pelle sotto la coda sembra irritata o addirittura “diversa/strana”, lavala con uno shampoo curativo per cavalli. I primi miglioramenti si notano nei giorni successivi. In caso contrario, chiama il veterinario per una diagnosi specifica e un piano di trattamento.

I cavalli grigi con l’avanzare dell’età spesso sviluppano tumori del melanoma sul lato inferiore del coccige. Questi grumi sodi e scuri in genere non causano problemi. Tuttavia se diventano abbastanza grandi da interferire con la defecazione o se si aprono e si infettano, è necessario rimuoverli.

Consulta il tuo veterinario quando noti per la prima volta i tumori, in modo che possa tenere traccia di quanto velocemente crescono e valutare il rischio posto dalla loro posizione.

 

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Serena Cappello

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