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Ematomi soleari e sobbattiture

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Gli ematomi soleari e le sobbattiture sono dei particolari tipi di ematomi della suola che rappresentano una importante causa di zoppie nei cavalli.

Gli ematomi soleari e le sobbattiture sono dei particolari tipi di ematomi della suola, solitamente a carico dell’angolo tra la muraglia e le lacune che rappresentano una importante causa di zoppie nei cavalli. Si manifestano più frequentemente nella parte mediale (interna) dei piedi anteriori e sono l’esito di traumi che provocano un’emorragia nel tessuto sensibile della suola. Questa emorragia aumenta la pressione a carico del tessuto sensibile provocando dolore. Si possono manifestare in maniera acuta (immediata) o cronica (nel tempo), quest’ultima tipicamente in cavalli con glomi bassi dove il tallone collassa verso l’interno provocando un trauma costante al fondo dello zoccolo.
Gli ematomi si possono classificare come:
Asciutti: l’emorragia tra la suola e il tessuto sensibile causa un assottigliamento della suola in corrispondenza della lesione. Pareggiando con un coltello da piede si può evidenziare un’area rossa, benché ciò possa essere difficile finché l’unghia colpita non cresca verso il basso.
Umidi: il trauma causa l’accumulo di fluido al di sotto della suola, dando l’impressione che la suola sia umida.
Suppurativi: si è verificata una perforazione che ha causato un’infezione al di sotto della suola con formazione di pus.

Qual è la causa? Possono essere causati da ferri che si adattano male al piede, risultando corti e stretti ai talloni, traumatizzando l’unghia. In alcuni casi, i ferri sono stati lasciati troppo a lungo, e lo zoccolo crescendo spinge in avanti il ferro le cui barre finiscono col traumatizzare l’interno del piede. Nei cavalli scalzi una crescita eccessiva e non gestita con pareggi adeguati crea dei carichi irregolari. Ancora, un eccessivo carico sui talloni, in cavalli con talloni bassi o nei casi in cui vengono usati ramponi, possono traumatizzare la suola.
Anche l’uso su terreni duri può creare micro emorragie che poi esitano in questi ematomi saltuariamente anche in animali che lavorano in campo e che apparentemente non dovrebbero esserne soggetti.

Come vengono diagnosticati? Questo tipo di sobbattitura causa zoppia, a volte improvvisa e grave, l’entità della quale dipende dalla gravità dell’ematoma. Di solito peggiora su terreno duro e quando il cavallo gira in tondo e migliora su terreno morbido. Aumenta dopo la rimozione del ferro. Se sono colpiti entrambi gli anteriori, la zoppia bilaterale può non essere notata finché il cavallo non gira alla corda o viene montato in circolo stretto.
C’è risposta algica alla pinza da piede specificatamente a livello della lesione piuttosto che su tutta la suola. Negli ematomi profondi il cavallo reagisce solo alla percussione in quanto non si riesce ad effettuare una pressione diretta sull’area situata troppo all’interno. Il polso digitale può essere aumentato, quando si palpano le arterie digitali con le dita, e il piede può essere caldo ma non è una condizione sempre presente. Spesso l’ematoma o l’ascesso non è visibile dalla suola ma è presente all’interno della muraglia ed esita in una fistola in corona.
Quando la suola viene pareggiata è possibile vedere un ematoma secco, umido o suppurativo. Le radiografie possono escludere altre cause di zoppia.

Come viene trattata? Dove presente conviene solitamente togliere il ferro. Ematomi secchi e umidi sono pareggiati con un coltello da piede per diminuire la pressione, quelli suppurativi vengono aperti per drenarli e trattati per il pus nel piede. Bisogna prestare attenzione a non assottigliare troppo la suola in cavalli con suola già di per sé sottile altrimenti la situazione può peggiorare. Un cataplasma ed un bendaggio protettivo possono aiutare a rendere più veloce la guarigione, e il cavallo deve essere tenuto a riposo fino alla completa risoluzione. L’utilizzo di pomate “revulsive” è spesso molto utile per facilitarne il riassorbimento o la “fistolizzazione ” esterna che si accompagna con un immediato sollievo.
Dopo il riposo e il recupero, il cavallo, se ferrato, necessita di un ferro idoneo a distribuire i carichi in maniera opportuna.

Come si può prevenire? Il modo migliore per prevenire è procedere ad un regolare pareggio dei piedi e usare ferri che si adattino bene alla morfologia dello zoccolo. È buona norma evitare un eccessivo trauma al piede su terreni duri ed effettuare pareggi e ferrature frequentemente non lasciando crescere mai troppo l’unghia.

N.B.!
Anche con le migliori attenzioni, alcuni cavalli sono predisposti a traumi della suola, benché una attenta prevenzione ne riduca sensibilmente l’insorgenza.

Dr. Andrea M. Brignolo


Dr. Andrea M. Brignolo, veterinario ippiatra con particolari competenze in medicina interna e sportiva e aspetti peritali medico legali ed assicurativi della medicina veterinaria.
Club Member and past president presso SIVE International, Resident assistant presso UCDavis Veterinary Medical Teaching Hospital e Vicepresidente con delega agli Equini presso ANMVI Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani. Nel 2007 ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze Cliniche Veterinarie alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino.
Ha scritto pubblicazioni sia scientifiche che divulgative pubblicate su riviste di settore e giornali a livello provinciale, nazionale ed internazionale ed effettua dal 1989 seminari, corsi ed incontri presso varie associazioni ed enti legati all’ambiente del cavallo sportivo.

Per maggiori informazioni sul Dr. Andrea M. Brignolo potete visitare il sito: www.andreabrignolo.com oppure la pagina Facebook: @andreabrignoloveterinario

 

Dr.Andrea M. Brignolo
Medico Veterinario DVM-PhD
Piazza Cattedrale 2 – 14100 AT
tel: +39335481719
fax: +390270038182
email: andrea.brignolo@alice.it

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Serena Cappello

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