Categorie: BLOG

Imprinting del puledro – un approccio non invasivo

Scorri per leggere
Scorri per leggere

Imprinting del puledro. Essere presenti alla nascita del piccolo e interagire con lui vuol dire introdurlo subito in un mondo in armonia con le persone.

Essere presenti alla nascita del puledro e interagire con lui sin da subito vuol dire essere la migliore “presenza umana” che una fattrice possa sperare per il suo piccolo. Vuol dire introdurlo subito in un mondo accogliente, sicuro e in armonia con le persone.

Chi si dedica seriamente all’imprinting del puledro affina e migliora in continuazione la connessione e la comunicazione con i cavalli. Quando il Dr. Robert Miller pubblicò le sue scoperte sull’imprinting dei puledri il mondo equestre reagì tra le risate “della vecchia scuola” e i dubbi di chi ha pensato fosse una forzatura su una creatura troppo piccola. Oggi, le sue pratiche sono abbracciate dai grandi dell’equitazione naturale come Pat Parelli, e seguite (e in molti casi migliorate) dalla maggior parte degli allevatori.

D’altra parte, Miller si è impegnato a spiegare e divulgare la sua procedura tuttavia, forse a causa della sua veneranda età, non l’ha più ulteriormente approfondita. Come lui stesso ha affermato nel suo manuale (Imprint Training del puledro appena nato) si augura che saranno altri giovani professionisti a studiare e approfondire l’argomento (Alice Calmasini, Imprinting e training precoce nel puledro, p. 107).

Infatti, col tempo, si sono sviluppati approcci più olistici e gratificanti al processo di imprinting. Processi amorevoli e non invasivi che, ovviamente hanno diversi concetti chiave che riguardano il ruolo della cavalla, la conoscenza, la preparazione e la sensibilità dell’allevatore.

Sii un amico fidato e premuroso per la tua cavalla

In tutto il processo il ruolo centrale è della madre. L’uomo non può nemmeno minimamente pensare di potersi sostituire a lei. In nessun modo.

Il dr. Miller, nel suo manuale, dedica un intero capitolo all’importanza della fattrice e al ruolo che occupa nella procedura Imprint Training. Nel documentario in cui spiega passo dopo passo come eseguire la sua procedura, maneggia tutti puledri di fattrici molto docili, affidabili, quasi indifferenti alla presenza umana. Miller stesso ha dichiarato che il filmato ha fortemente contribuito alla diffusione del suo metodo, tuttavia queste immagini possono aver contribuito a diffondere un’idea troppo semplicistica della procedura […] La cosa essenziale da tenere sempre a mente è che l’imprinter dovrà concentrarsi più sulla fattrice che sul puledro poiché sarà con lei e attraverso lei che potrà modellare al meglio il primo apprendimento del puledro e ottenere la riuscita del metodo (Alice Calmasini, Imprinting e training precoce nel puledro, pp. 48-49).

Affinché la cavalla ti accolga alla nascita del suo puledro e si fidi di te per il suo benessere, deve prima considerarti un vero amico. Pertanto le si deve dedicare molto tempo, ci si deve prendere cura di lei quotidianamente e con un’attenta e bilanciata alimentazione. È utile anche pensare per lei degli esercizi, calibrati in base allo stato di gravidanza, che mirino a rinforzare il legame.

Gli indiani Cherokee avevano la tradizione di trascorrere molto tempo con le fattrici, soprattutto a partire dal sesto mese di gravidanza. Lo testimonia una lettera che il dr. Miller ha pubblicato sul suo manuale di cui riportiamo uno stralcio:

Caro dr. Miller, […] mio nonno (lo) chiamava “cattura lo spirito del cavallo” … Ognuno di noi si occupava di una cavalla nel suo periodo di gestazione, e soprattutto a partire dal sesto mese, le portavamo nei recinti per maneggiarle. Mentre curavamo le cavalle, parlavamo soprattutto al loro lato, rivolgendoci al puledro, con il palmo premuto saldamente contro la pancia in punti diversi. Lo facevamo su entrambi i lati della cavalla. Quando il puledro si girava e scendeva sul fondo della pancia, ripetevamo questa procedura tre o quattro volte al giorno con una mano sotto la pancia e l’altra, con il palmo verso il basso, sulla schiena.

Quando il puledro nasceva, aspettavamo in silenzio fino a quando la cavalla non comunicava con lui. Dopo di che, e quando si alzava in piedi, dopo la rottura del cordone ombelicale, ripetevamo al puledro le stesse cose che gli dicevamo da sempre, e mettevamo le mani attorno al suo naso per farci annusare. Aspettavamo poi fino a quando non allattava e si riposava prima di iniziare ad accarezzarlo tutto di nuovo e ripetendogli sempre le stesse cose. Le parole erano del tipo: “che bel puledro che sei, noi ti stavamo aspettando” – parole calmanti – e non alzavamo mai la voce. Non alziamo mai la voce, nemmeno in seguito […]

Per 8 o 10 giorni maneggiavamo il puledro al mattino e alla sera … una corda veniva gettata sulla testa con delicatezza, così come pure una cavezza; strofinavamo l’interno della sua bocca, le orecchie, e tutto il corpo […]. (Lettera di Harold Wadley al dr. Robert Miller in Imprint Training del puledro appenato nato, pp. 149-150 )

Non è tempo perso. La cavalla trasferirà i suoi sentimenti verso di te al suo puledro. Gli animali imparano con l’esempio, quindi, a sua volta, il puledro imparerà dalla madre come rispondere al suo “amico umano”.

 


Imprint Training del puledro appena nato
Robert M. Miller

Praticare un imprinting corretto è la base per far crescere il nostro puledro sano e fiducioso nei confronti dell’essere umano. La pratica è minuziosamente descritta nel libro Imprint Training del puledro appena nato di Robert M. Miller. Il libro, pubblicato per la prima volta negli USA nel 1991, ha cambiato, in tutto il mondo, il modo di interagire con i puledri, migliorando la loro vita e quella dei loro cavalieri. Più di 200 foto vi guideranno nella formazione e nella crescita del vostro puledro.

Disponibile su:

imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE

 

ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE

 

 

More Than a Horse >>> ACQUISTA ON LINE

 

IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE

 

laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE

 

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890529313) presso tutte le librerie in territorio nazionale.


Per approfondire l’imprinting del puledro

A prima vista – Esperienze di imprinting di  Serena Cappello

 

 

imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE 

ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE

More Than a Horse >>> ACQUISTA ON LINE

IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE

laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950407) presso tutte le librerie in territorio nazionale.


Imprinting e training precoce nel puledro di Alice Calmasini

 

 

imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE

ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE

More Than a Horse >>> ACQUISTA ON LINE

IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950445) presso tutte le librerie in territorio

Scorri per leggere
Serena Cappello

Articoli Recenti

Il lavoro alla corda: un’attività semplice o complessa?

Il lavoro alla corda è un’attività che può essere sorprendentemente rischiosa; impara a mantenere il…

23 ore fa

Unire pratica e teoria: la sfida dell’equitazione secondo Francesco Amalfi

Unire pratica e teoria rappresenta la vera sfida nell'equitazione secondo Francesco Amalfi, per formare cavalieri…

2 giorni fa

Gruppo di cavalli: strategie per l’alimentazione

Gruppo di cavalli: hai notato che un soggetto mangia troppo mentre un altro non mangia?…

3 giorni fa

Addestramento del cavallo: divario tra terra e sella

Addestramento del cavallo: divario tra lavoro a terra e in sella influisce su prestazioni e…

6 giorni fa

Aromaterapia e oli essenziali: lavanda per calmare i cavalli

Aromaterapia e oli essenziali: il loro uso per calmare i cavalli emerge come un approccio…

7 giorni fa

Addestramento del cavallo: verso un futuro di metodi gentili e rispettosi

Addestramento del cavallo: il web rivela che, nonostante i progressi, i metodi coercitivi restano diffusi…

1 settimana fa
Scorri per leggere

This website uses cookies.