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Passeggiate a cavallo: prudenza e sicurezza

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Le passeggiate a cavallo non sono solo una questione di esperienza ma richiedono buon senso e prudenza per garantire la sicurezza di tutti.

Durante una passeggiata possiamo trovarci in situazioni pericolose per noi e per il nostro cavallo, impariamo a evitarle o ad affrontarle al meglio.

Quando si va in passeggiata, è importante essere consapevoli dei potenziali pericoli che potresti incontrare lungo il percorso. Anche le situazioni apparentemente innocue possono diventare pericolose se il cavallo non è abituato a uscire dal maneggio. Pertanto, è fondamentale adottare un comportamento cauto e attento per evitare di arrecare danni a cose o persone, e per garantire la nostra sicurezza e quella del nostro cavallo.

Durante la passeggiata, è importante mantenere gli occhi aperti e procedere con prudenza, evitando di spaventare il cavallo o di esporlo a situazioni pericolose. Alcuni dei potenziali pericoli che si possono incontrare includono gli appassionati di attività all’aperto, cani liberi e altri animali, veicoli a motore e mezzi agricoli che procedono cigolando . Per questo motivo, è essenziale conoscere il nostro cavallo e saper gestire eventuali situazioni di pericolo in modo adeguato.

Veicoli a motore

Durante una passeggiata, è importante essere consapevoli della possibilità di incontrare veicoli a motore, come auto e moto da cross, lungo il percorso. Questo rischio aumenta soprattutto sui sentieri frequentati dagli escursionisti, dai campeggiatori e da coloro che vanno alla ricerca di funghi.

In particolare, bisogna fare molta attenzione ai motociclisti che si divertono a fare cross lungo i sentieri di campagna, soprattutto nel fine settimana. I colori e il rumore delle loro moto potrebbero spaventare il cavallo.

È importante prendere precauzioni per evitare incidenti e situazioni pericolose. Prima di intraprendere una passeggiata, sarebbe opportuno informarsi sulla zona e sulla presenza di veicoli a motore. Effettuare un sopralluogo per verificare se i sentieri sono adatti alle attività di trekking o se sono frequentati da motociclisti può essere molto utile. In questo modo, si può evitare di trovarsi impreparati e ridurre il rischio di incidenti. In generale, è sempre meglio essere cauti e vigilanti quando si percorrono sentieri poco conosciuti o in aree remote.

Strade trafficate e Codice della Strada

Per essere in sicurezza durante il transito su una strada asfaltata e trafficata, è importante seguire alcune semplici regole. In primo luogo, è consigliabile rimanere sulla destra della strada, preferibilmente sul bordo. Se si è in compagnia, è opportuno procedere in fila indiana per evitare di intralciare il traffico.

Va ricordato che il transito dei cavalli su strada è disciplinato dal codice della strada. Pertanto, i cavalli sellati e condotti su strada sono da considerarsi veicoli a tutti gli effetti, con l’applicazione completa delle norme di circolazione.

È importante quindi che cavalieri e automobilisti mostrino buon senso e prudenza. I cavalieri dovrebbero conoscere bene il proprio animale e cercare di evitare gli attraversamenti stradali e le strade trafficate. Se necessario, il cavaliere deve essere sicuro di poter controllare il proprio cavallo e cercare di facilitare la circolazione dei veicoli.

Gli automobilisti, dall’altra parte, devono sempre rallentare in presenza di animali, evitare di avvicinarsi troppo e di suonare il clacson. È inoltre importante aspettare le indicazioni del cavaliere prima di procedere.

Se si decide di camminare sul tratto erboso che costeggia la strada, è consigliabile farlo solo se l’erba è bassa e se si vede dove il cavallo mette i piedi. Lungo i bordi delle strade, infatti, spesso si accumula immondizia a causa degli incivili che la usano come pattumiera personale. È quindi importante fare attenzione a ciò che c’è per terra per evitare che il cavallo calpesti qualcosa che possa ferirlo.

Se si deve attraversare la strada, è meglio farlo velocemente e in fila indiana, in un punto in cui si è visibili agli automobilisti che transitano sulla strada. È opportuno evitare di farlo in curva e aspettare il momento in cui non arriva nessuno.

Sentieri

Se ci muoviamo a cavallo in un sentiero fitto di vegetazione, dobbiamo prestare molta attenzione al percorso. Il cavallo potrebbe inciampare tra i rovi o urtare contro un ramo basso e secco, rischiando di spaventarsi se dovesse restare impigliato alla coda. In questo caso è importante fermare il cavallo, smontare e rimuovere il ramo con attenzione.

Ricordiamoci anche di guardare in alto per evitare rami a rischio. Indossare il casco è fondamentale per prevenire eventuali incidenti. Attenzione anche agli insetti, alle api e alle vespe: se siamo allergici, vestiamoci in modo adeguato e portiamo con noi pomate antistaminiche e pinzette per rimuovere i pungiglioni in caso di puntura.

Campi e prati

Se siamo costretti ad attraversare dei campi coltivati, cerchiamo di restare sul bordo in modo da non rovinare le coltivazioni. Prestiamo attenzione a buche, tombini e fossetti che spesso si nascondono nell’erba alta. In ogni caso guardiamo sempre per terra e facciamo attenzione a non calpestare cocci, vetri rotti o spazzatura di vario genere, purtroppo spesso presente anche in luoghi apparentemente incontaminati.

Inoltre, dobbiamo fare attenzione alle vipere che possono nascondersi dietro sassi o gruppi di pietre. Di solito queste fuggono quando sentono i passi dei cavalli, ma è sempre bene essere preparati in caso di morso. Se il morso avviene sulla gamba, non è molto grave, ma se è sul muso, la situazione è più critica.

Prima di fare una sosta, è consigliabile battere il terreno con un bastone per scacciare eventuali vipere nascoste. In caso di morso, chiamare immediatamente il veterinario e tenere a portata di mano le fiale di siero antivipera da iniettare per via intramuscolare intorno alla zona colpita.

Altri animali

In passeggiata è possibile incontrare vari animali come mucche, maiali, pecore, capre e cani. Quando si incontra un altro animale, i cavalli possono avere diverse reazioni come fermarsi, impuntarsi, soffiare, scartare o scappare.

Mentre le mucche di solito non danno problemi, i maiali possono disturbare i cavalli a causa del loro odore. Se il nostro cavallo si agita, è importante rimanere calmi e continuare lungo la strada senza fermarsi. Anche i cani possono far spaventare i cavalli. Quindi dobbiamo prestare attenzione a cani selvatici o a quelli di casine o agriturismi che potrebbero correrci incontro abbaiando dietro ai garretti del nostro cavallo.

Invece, le greggi di pecore e capre solitamente non disturbano perché restano incuranti al passaggio dei cavalli. Durante la passeggiata, dobbiamo fare attenzione anche agli altri animali come scoiattoli, topi, conigli e volpi che possono attraversare improvvisamente la strada, e agli uccelli nascosti nei cespugli che possono spiccare un volo improvviso e spaventare il cavallo. È importante restare saldi in sella e accarezzare il cavallo al primo segnale di tensione.

Cosa fare

Quando il nostro cavallo si spaventa, può scartare, fermarsi o indietreggiare. Evitiamo di urlare, speronare o frustare il cavallo, poiché può aumentare la sua ansia. Se il nostro cavallo è pauroso, è consigliabile uscire con un amico che abbia un cavallo tranquillo ed esperto. Manteniamo sempre un assetto saldo e rilassato, evitando movimenti bruschi. Se il cavallo scappa in avanti, possiamo metterlo in circolo e poi riprovare ad avanzare. Una volta che la situazione è sotto controllo, accarezziamo il cavallo e facciamogli brucare dell’erba per rilassarsi completamente.

Infine, è importante ricordare che la sicurezza durante la passeggiata è una responsabilità di tutti coloro che partecipano all’escursione. In questo modo, possiamo goderci appieno l’esperienza senza correre rischi inutili.

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Serena Cappello

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