Articoli

tondino per cavalli fai da te

Scorri per leggere
Scorri per leggere

Occorre un’area sicura per lavorare i cavalli. Ecco i consigli di Anthony Paalman per un tondino per cavalli fai da te qualora non si disponesse di uno.

È fondamentale avere un tondino permanente o semi­permanente, soprattutto se si lavorano puledri. Se è possibile, non girate mai alla corda un giovane cavallo in uno spazio aperto perché ciò lo spinge a tirare e a buttarsi sulla spalla con il rischio di ferirsi la bocca e le gambe.

Senza recinzione, il cavallo può rifiutare di girare, impennarsi e calciare, tutti cattivi compor­tamenti che col tempo possono diventare brutte abi­tudini difficili da correggere. Il tondino impedisce o rende facilmente gestibili questi comportamenti per­ché il cavallo è contenuto dalla recinzione, inoltre non impara a tirare ma, invece, apprende ad avanzare senza appesantirsi sulla mano dell’addestratore. Un cavallo addestrato in questo modo non si appoggerà nemmeno sull’imboccatura quando sarà montato.

Se non si ha a disposizione un tondino, è molto sempli­ce costruirsene uno. Si possono usare dei paletti e il na­stro plastificato, quello che si usa per i lavori pubblici. Oppure si possono usare delle balle di paglia ponendo il nastro in alto in modo che il cavallo non si impigli. Sono sufficienti due file di balle poste una sopra l’al­tra.

Anche se il cavallo dovese urtarle con gli arti non si farebbe alcun male. Inoltre la paglia ha il vantaggio di contenere la sabbia all’interno dell’area circoscritta. Le balle di paglia avranno bisogno di un rinforzo alla base perché tenderanno a spostarsi all’esterno. Sono tondini che si possono facilmente spostare o rimuove­re. Un altro tipo di tondino facilmente rimuovibile lo si può adattare con bidoni e barriere oppure con i pilieri degli ostacoli.

Se non si può improvvisare un tondino in un maneggio o in una arena, si dovrà preparare il terreno o almeno la pista battuta dagli zoccoli usando cenere o sabbia mista a trucioli per proteggere i tendini del cavallo ed evitargli di scivolare e di ferirsi.

Anthony Paalman, Il nuovo libro dell’equitazione, zoraide editore, 2018, pp. 80-81

 

Il nuovo libro dell’Equitazione
Anthony Paalman

“Il nuovo libro dell’Equitazione” di ANTHONY PAALMAN. Il manuale che è da tutti conosciuto come la “bibbia dell’equitazione” per il modo preciso e dettagliato con cui affronta ogni singolo aspetto della preparazione del cavallo da salto. Seconda edizione.

 

Disponibile su:

imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Elephantsbooks  in libreria oppure ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

More Than a Horse >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Ibs.it >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE >>>  Clicca qui

Amazon >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950438) presso tutte le librerie in territorio nazionale.

Scorri per leggere
Serena Cappello

Articoli Recenti

Parto della cavalla: la scelta del luogo tra istinto e sicurezza

Il parto della cavalla e la sua gestione è un argomento delicato che tocca le…

3 giorni fa

La caviglia: la sua complessità da Leonardo da Vinci all’equitazione

La caviglia, fondamentale per supporto elastico e stabilità, influenza equilibrio, coordinazione e postura. Leonardo da…

4 giorni fa

Il lavoro alla corda: un’attività semplice o complessa?

Il lavoro alla corda è un’attività che può essere sorprendentemente rischiosa; impara a mantenere il…

5 giorni fa

Unire pratica e teoria: la sfida dell’equitazione secondo Francesco Amalfi

Unire pratica e teoria rappresenta la vera sfida nell'equitazione secondo Francesco Amalfi, per formare cavalieri…

6 giorni fa

Gruppo di cavalli: strategie per l’alimentazione

Gruppo di cavalli: hai notato che un soggetto mangia troppo mentre un altro non mangia?…

7 giorni fa

Addestramento del cavallo: divario tra terra e sella

Addestramento del cavallo: divario tra lavoro a terra e in sella influisce su prestazioni e…

1 settimana fa
Scorri per leggere

This website uses cookies.