Ad aprile l’erba sta crescendo, le giornate stanno diventando più lunghe e più calde. Eppure, sembra che siamo appena sfuggiti ai pomeriggi bui e ai campi fangosi dell’inverno.
Ecco alcuni punti da tenere presente in questo mese per prepararsi alla stagione estiva.
Facciamoci indirizzare da esperti del settore sullo stallone giusto e seguiamo con cura i consigli del veterinario.
Dato che il lavoro d’ora in poi andrà gradualmente aumentando chiediamo a un alimentarista o al veterinario se l’alimentazione del nostro cavallo è adeguata al carico di lavoro che svolge e se è necessario aggiungere degli integratori.
Dopo l’inverno si avvicina il momento di lasciare il nostro cavallo al pascolo. Il cavallo scalpita sulla soglia del recinto perché non vede l’ora di assaggiare la prima erbetta tenera di primavera. Tuttavia, si deve prestare molta attenzione a cambiargli l’alimentazione in modo graduale e sicuro.
Imbianchiamo e disinfettiamo i muri e i box dato che ormai il clima permette di arieggiare la scuderia. È il momento di controllare gli estintori e di ispezionare i recinti e i paddock. Mantenere in ordine con regolarità i paddock è molto importante perché evita infestazioni di parassiti, come vermi, dannosi per la salute del cavallo. Inoltre, tiene alla larga, per quanto possibile, insetti particolarmente fastidiosi. Ogni cavallo ha bisogno di un passaggio graduale dal fieno all’erba per consentire all’apparato digerente di adattarsi.
È il momento per valutare i finimenti e le attrezzature. Verifichiamo che siano ancora in buono stato, in particolare le redini, il sottopancia e tutti i paracolpi che, con i terreni fangosi dell’inverno, si saranno inevitabilmente rovinati. Si deve quindi decidere cosa tenere e cosa sostituire o, in alcuni casi, eliminare definitivamente.
Finito l’inverno è probabile che le coperte abbiano bisogno di una pulizia profonda! A seconda della zona, sono disponibili alcuni eccezionali servizi di pulizia per lavare e riparare le coperte. Si conserveranno quindi nel baule con della canfora fino a quando non ritorna il clima più fresco. Portiamo in scuderia, invece, una coperta leggera di rete, che servirà per proteggere il cavallo dagli insetti, la cuffietta, l’impermeabile leggero e un accappatoio di spugna.
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