finimenti del cavallo

Adattare i finimenti del cavallo al nuovo compagno equino: alcune considerazioni

I finimenti del cavallo. Cambiare compagno solleva la cruciale decisione sull’adattamento o sostituzione dell’equipaggiamento.

Il mondo dell’equitazione offre in ogni suo aspetto un’esperienza ricca e variegata, arricchita da relazioni speciali con i nostri amici a quattro zampe. Tuttavia, quando ci si trova di fronte al dover cambiare cavallo, si deve affrontare la decisione cruciale su quale approccio adottare riguardo all’attrezzatura. La domanda sorge spontanea: è davvero necessario cambiare anche tutti i finimenti del cavallo?

L’arrivo di un nuovo cavallo rappresenta un evento significativo, che richiede un attento esame di tutta l’attrezzatura al fine di valutare cosa possa essere adatto e cosa, invece, necessiti di sostituzione.

La Diversità Morfologica: Un Fattore Determinante

Uno dei principali motivi che dettano il cambio dei finimenti è la diversità morfologica tra i cavalli. Ogni cavallo ha una struttura fisica unica. La struttura morfologica, la stazza e l’altezza influiscono sulla scelta degli accessori, come sella, testiera, capezza e protezioni per gli arti. Dimensioni diverse, forme particolari, e caratteristiche individuali richiedono una valutazione attenta per garantire il benessere e la comodità del nuovo compagno equino. Anche le coperte potrebbero non essere più adatte.

Selle e Finimenti: Un Adattamento Necessario

La sella è uno degli elementi critici da considerare. Una sella che si adatta perfettamente al garrese e alla schiena di un cavallo può risultare scomoda o persino dannosa per un altro.  Evitare una pressione errata o eccessiva nei punti delicati come il garrese e le reni è cruciale, poiché altrimenti potrebbero causare problemi seri alla schiena. Se, ad esempio, il cavallo presenta un garrese più pronunciato rispetto al precedente, l’arcione della sella potrebbe schiacciarlo provocando ematomi e fiaccature.

Si consiglia di verificare attentamente l’adattamento della sella alla struttura del nuovo cavallo, eventualmente cercando consiglio da un esperto sellaio. Valutare la misura corretta del sottopancia è altresì importante; in caso contrario, è possibile acquistarlo separatamente presso una selleria.

Lo stesso principio si applica ai finimenti, come testiere e capezze. Questi accessori, infatti, sono regolabili, perciò è possibile apportare piccole modifiche. Ma se le differenze sono sostanziali, potrebbe essere necessario investire in nuovi finimenti per garantire un corretto posizionamento e comfort per il cavallo.

Protezioni per Gli Arti: Garanzia di Sicurezza

Le protezioni per gli arti, come stinchiere e paranocche, meritano altrettanta attenzione. Una vestibilità inappropriata può non solo risultare scomoda, ma anche comportare rischi per la sicurezza. Nel caso in cui siano troppo larghe, potrebbero scendere durante il movimento, intralciando i passi del cavallo; inoltre, se presentano uno spazio eccessivo tra la pelle e la stinchiera, potrebbero permettere l’ingresso di piccoli detriti come sassolini o granelli di sabbia, i quali, sfregando, potrebbero causare lesioni alla pelle.

Al contrario, se le protezioni stringono o sono troppo corte, potrebbero compromettere la circolazione, non fornire una protezione adeguata e, soprattutto, arrecare danni alla delicata pelle sottostante. È fondamentale prendere sempre le misure necessarie e consultare il proprio istruttore o rivenditore di fiducia per ottenere consigli pertinenti.

Questo stesso principio si applica anche ai paraglomi. Per essere efficaci nel fornire una protezione adeguata ai glomi, devono avere la dimensione giusta, verificabile quando si può far passare un dito tra l’anello superiore del paraglomo e il pastorale del cavallo.

Coperte: Il Comfort nei Cambiamenti di Stagione

Anche le coperte dipendono dalle dimensioni del cavallo. Se il nostro nuovo compagno presenta notevoli differenze morfologiche rispetto al precedente, è probabile che dovremo procurarci nuove coperte sia per l’uso in scuderia che per l’esterno. Una coperta eccessivamente ampia corre il rischio di girarsi e scivolare quando il cavallo si sdraia o rotola, causando disagio e, in alcuni casi, diventando persino pericolosa. D’altra parte, una coperta troppo corta e stretta non solo offre scarsa protezione dal freddo, ma può anche provocare fastidi al cavallo, soprattutto al garrese e al petto.

Considerazioni Aggiuntive: Fasce, Sottosella e Altro

Oltre agli elementi fondamentali, la pratica dell’equitazione richiede diversi altri accessori, come fasce, sottosella, cuffiette e cuscini in agnello (alza-paletta). La scelta di acquisire o adattare tali accessori dipende dalle esigenze specifiche del nuovo cavallo, considerando il suo temperamento e le abitudini. Ad esempio, se il nuovo cavallo era abituato alle fasce da riposo nel box, sarà necessario procurarsi questo accessorio. Si consiglia pertanto di ottenere informazioni dal precedente proprietario riguardo alle abitudini del cavallo, verificando l’uso di tali accessori e, di conseguenza, procurandosi quelli appropriati.

I sottosella, invece, sono generalmente attrezzature con dimensioni standard che possono essere riutilizzati, ma è sempre opportuno verificare che siano integri e in buone condizioni, sostituendoli se necessario.

Esaminando attentamente il nostro equipaggiamento, ci sono ulteriori elementi da considerare e potenzialmente acquistare. Un aspetto da valutare è l’imboccatura, che potrebbe essere diversa per il nostro nuovo cavallo rispetto a quella utilizzata finora, o magari della stessa tipologia ma con dimensioni diverse. In questo contesto, è consigliabile informarsi su quale tipo di imboccatura veniva utilizzata dal precedente cavaliere, e nel caso non ne siamo in possesso, provvedere all’acquisto della giusta.

Lo stesso principio si applica al pettorale e alla martingala. Il pettorale risulta utile quando il nuovo cavallo presenta un garrese molto pronunciato e una conformazione che tende a far scivolare la sella indietro. Per quanto riguarda la martingala, essa è necessaria nel caso in cui il cavallo abbia la propensione a sollevare eccessivamente la testa. Se non disponiamo di tali attrezzi perché non ne abbiamo mai avuto bisogno in passato, sarà opportuno procurarceli.

Il Benessere del Cavallo Come Priorità

La decisione di cambiare o adattare l’attrezzatura quando si cambia cavallo è guidata dal desiderio di garantire il benessere del nostro amico equino. Una valutazione attenta delle differenze morfologiche, delle esigenze individuali del cavallo e delle condizioni di utilizzo è fondamentale. L’aspetto prioritario dovrebbe sempre essere il comfort e la sicurezza del cavallo, garantendo una relazione armoniosa e positiva tra cavallo e cavaliere.

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