Fieracavalli Verona 2016: Appuntamenti da non perdere

Manca pochissimo all’appuntamento equestre più atteso dell’anno. Fieracavalli sta per aprire le sue porte a professionisti e appassionati del settore che per quattro giorni potranno entrare in contatto con 760 aziende espositrici da 24 nazioni e ammirare 3mila cavalli di 60 razze e oltre 200 eventi. E a proposito di eventi non dimentichiamo di annotare in agenda tutti gli appuntamenti che non vogliamo assolutamente perdere. Per aiutarvi su cosa scegliere vi segnaliamo alcuni degli eventi più importanti e più interessanti.

KID’S ISLAND

Aree ludico-didattiche riservate ai bambini, pensate per i cavalieri di domani, che diventano il punto di riferimento per le migliaia di famiglie. Tappa imperdibile al padiglione 1 con il battesimo della sella, per proseguire al padiglione 2 dove i più piccoli possono conoscere tutte le sfaccettature del cavallo da sella italiano. E ancora al Pala Fixdesign (Pad.5 )dove scoprire il lato agonistico di questo animale o al padiglione 9 con dimostrazioni di monta americana, per finire al Westernshow (Pad. 11 e 12) con la città western a misura di bambino dedicata ai piccoli cowboy.

NOTTI DI FIERACAVALLI

Le Notti della 118ª edizione di Fieracavalli sono no stop, con orario continuato fino alle 23 – ad eccezione dei padiglioni commerciali. Per chi preferisce godersi spettacoli e gare dopo le 19.30, c’è anche la possibilità di acquistare un biglietto serale a prezzo ridotto.

5° GRAN PREMIO FIERACAVALLI – ARABIAN HORSE GALA (ingresso gratuito, giovedì 10 novembre)

All’interno della quattro giorni veronese, il cavallo arabo si riconferma protagonista con il 5° Gran Premio Fieracavalli 2016 – Arabian Horse Gala, in programma al Pala BMW (Pad.8) nella serata di giovedì 10 novembre. A partire dalle ore 21 è possibile assistere allo show in cui si alternano momenti di spettacolo alle valutazioni morfologiche. L’intento è quello di mostrare questa razza così fiera ed elegante in tutti suoi aspetti e metterne in luce la versatilità, spiegandone le attitudini. Il programma dell’Arabian Horse Gala è molto ricco e, proprio per la sua natura poliedrica, coinvolge sia artisti di prestigio internazionale, sia i migliori allevatori italiani e stranieri che portano 40 cavalli selezionati nel ring d’onore di Fieracavalli per le gare di morfologia. L’evento inizia con una clinic sull’arabo, in cui Franck Boetto e Marco Capelli spiegano, coinvolgendo il pubblico, i pregi della razza. Davanti agli occhi degli spettatori, poi, vengono premiati nelle competizioni di morfologia stalloni e fattrici di allevamenti italiani, russi, tedeschi e medio orientali, tra cui spicca l’italiano Fontanella Magic Arabians. Questo allevamento uno dei migliori per la razza araba in Italia che porta in fiera ben venti tra i suoi esemplari è stato fondato da Giuseppe Fontanella 25 anni fa e Fieracavalli, per festeggiare questo importante traguardo, gli consegna un premio proprio in questa occasione. Lo spettacolo prosegue, poi, con esibizioni di dressage, lavoro in libertà, parallelo di Doma Vaquera, salto e attacchi.

GALA D’ORO SENSATION (venerdì 11 e sabato 12 novembre)

Fiore all’occhiello del divertimento targato Fieracavalli è il Gala d’oro 2016, diretto da Antonio Giarola e in programma nelle serate di venerdì 11 e sabato 12 novembre nel ring d’onore del pala BMW (Pad.8). Il nome Sensation rispecchia il programma dell’evento in cui vengono dosati con maestria i diversi elementi: esibizioni di dressage, coreografie, caroselli e lavori in libertà. Guest star della serata – per la prima volta in Italia il gruppo tedesco Excalibur Horse Show con un incredibile spettacolo pirotecnico, oltre a Laurent Jahan con il suo asino e al grande ritorno di Santi Serra Camps, che incanta il pubblico di Verona con un numero di cavalli in libertà, esaltando le affinità naturali tra uomo e cavallo. Ad animare il Gala d’Oro anche il Gruppo Aragonas di Bartolo Messina che si esibisce nell’adrenalinico volteggio cosacco, il Gruppo Italiano Attacchi e Salvatore Cusenza che, insieme ad un ballerino Tip Tap, fanno una performance di Alta Scuola. E ancora caroselli, coreografie corali, dressage e lavori in dolcezza insieme a musica e danza, che trasportano il pubblico in un mondo magico, in cui cavallo e cavaliere diventano un tutt’uno unendo azione e bellezza per creare un’atmosfera unica ed emozionante, arricchita dalla musica della violinista di fama internazionale Saule Kilaite.

PRESENTAZIONE E CONVEGNO GRUPPO ITALIANO ECOLE DE LÉGÈRETÉ (da giovedì 10 a domenica 13 novembre)

Come di consueto ormai, anche quest’anno, il GIEL (Gruppo italiano Ecole de Légèreté) e l’APPEL ( Association pour la promotion Ecole de Légèreté ) saranno presenti a Fieracavalli con tutta una serie di iniziative per promuovere la cultura equestre all’interno della kermesse veronese. Sarà possibile incontrare gli istruttori e allievi istruttori durante tutte le giornate della fiera presso lo stand al padiglione 9, dove sarà possibile incontrare anche Philippe Karl e Bertrand Ravoux tutti i giorni dalle 11,00 alle 11,30. Tutti i giorni ci saranno due presentazioni, una al mattino e una al pomeriggio, entrambe nell’arena del padiglione 9. Il sabato pomeriggio appuntamento in Sala Rossini, alle ore 14, per il convegno Ecole de Légèreté “L’utilità delle spalle del cavallo – nella progressione dell’addestramento “ tenuto da Philippe Karl. Sabato 12 novembre 2016 ore 14,00 presso il Centro Congressi Arena (tra i pad. 6 e 7) Sala Rossini, saranno presenti tutti gli istruttori e allievi istruttori italiani e la partecipazione straordinaria di Philippe Karl e Bertrand Ravuox. Special guest di questa edizione High Noon, cavallo di punta del nostro Maestro, che potrete vedere montato da lui tutti i giorni nella presentazione del pomeriggio.
L’ingresso è libero, avranno la priorità i soci GIEL e coloro che manderanno una mail di iscrizione all’indirizzo gruppoitalianoedl@gmail.com fino ad esaurimento posti, indicando nome cognome e recapito telefonico. La validità dell’iscrizione verrà confermata da una mail. Le iscrizione saranno valide fino a 15 minuti prima dell’inizio del Convegno.

CONVEGNO “CLEVER HANS UN SECOLO DOPO” (sabato 12 novembre)

Per la prima volta un gruppo di etologi e ingegneri dell’Università di Pisa ha misurato la sincronizzazione indotta dalla stimolazione emotiva nell’interazione fra esseri umani e cavalli, mettendo a confronto i rispettivi ritmi cardiaci rilevati grazie ad un sistema indossabile realizzato con un tessuto sensorizzato. Gli esiti della ricerca sono stati documentati in tre articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali – PlosOne, Electronics e il Proceeeding of Engineering in Medicine and Biology Society (EMBC) – e saranno presentati in anteprima alla Fieracavalli di Verona durante il convegno “Clever Hans un secolo dopo” (sabato 12 novembre ore 12,30 spazio dibattiti Villaggio Il Mio Cavallo, padiglione 4, organizzato insieme ad “Addestramento Etologico” e alla rivista “Il Mio Cavallo”) al quale partecipano per l’Università di Pisa gli etologi Elisabetta Palagi del Museo di Storia Naturale e Paolo Baragli del dipartimento di Scienze Veterinarie e i bioingegneri Enzo Pasquale Scilingo e Antonio Lanatà del Centro di Ricerca “E. Piaggio”. Con il Patrocinio dell’Università di Pisa.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CAVALLI ALLO SPECCHIO” DI PAOLO BARAGLI E MARCO PAGLIAI (12 NOVEMBRE)

Sabato 12 Novembre alle ore 14:30 al Padiglione 4 (Villaggio Il Mio Cavallo) con il patrocinio dell’Università di Pisa si terrà la PRESENTAZIONE DEL LIBRO “Cavalli allo specchio – Viaggio nella mente dei cavalli per conoscerli, addestrarli e gestirli in scuderia” di Paolo Baragli e Marco Pagliai.
Grazie alla collaborazione e convenzione tra Addestramento Etologico e Dipartimento di Scienze Veterinarie (Università di Pisa) è stato scritto “Cavalli allo specchio – Viaggio nella mente dei cavalli per conoscerli, addestrarli e gestirli in scuderia” di Paolo Baragli e Marco Pagliai (edizioni Pisa University Press).
“La mente del cavallo controlla il suo comportamento con gli stessi meccanismi psicologici degli altri animali e dell’essere umano. Se anche spesso si sente parlare di “arte dell’equitazione”, non possiamo ignorare che il comportamento, la psicologia e l’etologia del cavallo sono scienza a tutti gli effetti. La relazione che abbiamo instaurato con quest’animale presenta evidenti criticità, dovute alla mancata conoscenza dei meccanismi della mente che ne regolano il comportamento. Avere accesso e poter comprendere le nozioni scientifiche di tali meccanismi, permetterà a professionisti o semplici appassionati di instaurare un canale di comunicazione efficace ed efficiente con il proprio cavallo. Solo così sarà possibile avere cavalli tranquilli, che si sentono sicuri ad averci accanto, e questo garantirà il loro benessere psichico e il miglioramento delle performance in gara o durante una bella passeggiata.”

LONGINES FEI WORLD CUP™ 2016/2017 JUMPING VERONA (da giovedì 10 a domenica 13 novembre)

I migliori cavalieri del mondo, reduci dall’impegno a cinque cerchi di Rio 2016, saranno come sempre gli attesi protagonisti di uno spettacolo che già dal 2001 ha confermato Fieracavalli come uno dei migliori palcoscenici indoor del mondo.

Non per nulla è già arrivata la conferma da parte della Federazione Equestre Internazionale dell’inserimento dell’evento scaligero nel calendario del prestigioso circuito indoor anche per la stagione 2017/2018.

Il Concorso Internazionale cinque stelle (CSI5*) – il massimo livello dell’agonismo – con il Gran Premio di chiusura valido come tappa del girone dell’Europa Occidentale, il più selettivo del circuito della Longines FEI World Cup™, è il quarto appuntamento della stagione 2016/2017, dopo Oslo, Helsinky e Lione.

Sotto la regia della Show Director Eleonora Ottaviani e con i percorsi firmati da un Course Designer d’eccezione come Uliano Vezzani (già candidato dalla FEI per lo stesso ruolo ai Giochi Olimpici di Tokio 2020), l’evento scaligero si preannuncia già di grande interesse.

Del resto l’eccellenza è di casa nel Pala BMW, il padiglione 8, che lo scorso anno ha ampliato la sua capienza raggiungendo i 5.000 posti in tribuna.

Le conferme ufficiali delle iscrizioni arriveranno solo nell’immediata vigilia del concorso, ma già molti dei ‘top riders’, compresi gran parte di quelli ai vertici mondiali, sono in contatto con il comitato organizzatore per predisporre la loro trasferta a Verona.

Tra questi il francese Simon Delestre, superbo vincitore della tappa di Verona nella Longines FEI World Cup™ 2015, che ha già garantito la sua presenza. Il forte cavaliere transalpino, attualmente numero due al mondo, è stato per quasi un anno leader indiscusso del Longines FEI ranking: “Non vedo l’ora di tornare a Verona – ha dichiarato – perché è proprio da qui che lo scorso anno è iniziata la mia scalata alla vetta della classifica mondiale”.

Oltre a quelle sportive altre ottime notizie riguardano però gli appassionati. La prima è certamente è quella dell’ingresso gratuito nelle giornate di giovedì e venerdì. Un’opportunità davvero da cogliere al volo, resa possibile dalla sponsorizzazione del gruppo alberghiero Roberto Naldi Collection già positivamente sperimentata lo scorso anno.

Sullo stesso terreno di gara del Pala BMW andrà in scena anche la Coppa delle Regioni, l’attesissima gara a squadre riservata alle rappresentative regionali di under 21, che nel 2015 ha festeggiato il suo quarantesimo anno di vita. Da sempre must agonistico di Fieracavalli, la Coppa delle Regioni costituisce insieme alla Coppa dei Giovani di Piazza di Siena una pietra miliare dell’equitazione giovanile in Italia.

Jumping Verona, con un format ben sperimentato già lo scorso anno, comprende anche le attività del Padiglione 5, il Pala Fixdesign, che ospita il Fixdesign Verona International Show Jumping, un Concorso Internazionale due stelle (CSI2*) ed un Concorso Nazionale Pony, organizzati con le stesse prerogative di accoglienza e tecnicismo riservate ai concorrenti dell’adiacente Padiglione 8.

Il campo prova del CSI5* occupa la parte centrale del Padiglione 7 dove sono costruite anche le scuderie. I cultori del salto ostacoli sono sempre numerosissimi perché vedere da vicino la preparazione di binomi-campioni prima dell’ingresso in gara è un’occasione davvero ghiotta. A bordo campo trovare spazio non sempre è facile. Ci vuole pazienza ma, strano ma vero, in questo padiglione tecnica e shopping si sposano alla perfezione e non c’è dunque mai da annoiarsi…

In quest’area sono infatti riuniti gli stand di brand legati a doppio filo al mondo degli sport equestri, anch’essi di top gamma per quel che riguarda soprattutto abbigliamento tecnico, tempo libero, accessori e attrezzature per cavalli campioni: da selle, staffe e stinchiere di ultima generazione a scuderie modello e apparecchiature elettromedicali all’avanguardia. Equitazione e fashion sono sempre più vicini e quest’anno proprio nel Padiglione 7 ci saranno belle sorprese.

La ‘cittadella’ del salto ostacoli a Fieracavalli copre per le esigenze di Jumping Verona circa 35.000 metri quadrati di superficie, senza considerare l’ampia area destinata al parcheggio dei van cavalli che nella maggior parte dei casi fungono anche come confortevoli alloggi per il personale di scuderia. Si tratta del 40% della superficie netta del quartiere fieristico utilizzato dall’Ente Fiera per l’organizzazione di Fieracavalli. I box allestiti per ospitare i cavalli iscritti saranno quest’anno 670. Maggiore il numero stimato degli addetti ai lavori che tra cavalieri, tecnici, personale di scuderia, proprietari, e staff è stimato intorno alle 1000 unità. Numeri da capogiro per un appuntamento che ogni anno aggiunge motivi interesse in più per confermarsi sempre straordinario.

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