Il cavallo inciampa. Come correggere il difetto

Il vostro cavallo inciampa? Avete riscontrato che succede spesso? Anthony Paalman spiega come affrontare questa problematica.

Avete riscontrato che il vostro cavallo tende a inciampare? In tal caso, è fondamentale comprendere cosa fare per affrontare questo comportamento. Un cavallo che dimostra attenzione nel posizionare correttamente gli zoccoli diventa un compagno più sicuro e piacevole da cavalcare rispetto a uno soggetto a inciampi frequenti. La vostra guida e l’addestramento giocano un ruolo cruciale nel migliorare questa situazione. La presenza di inciampi costanti in un cavallo può rappresentare una fastidiosa situazione, con il rischio di mettere in pericolo la salute del cavalo, o addirittura la vostra nel caso peggiore. L’inciampo può causare la caduta del cavallo o farvi precipitare dalla sella in modo improvviso. Occasionali inciampi sono normali, ma se il vostro cavallo inciampa regolarmente, è un segnale che richiede la vostra assistenza.

Questo sintomo può manifestarsi sia nei cavalli giovani che in quelli più anziani. Si verifica spesso all’inizio, quando il cavallo deve sopportare il peso aggiuntivo del cavaliere, il che può alterare il suo equilibrio naturale. Anthony Paalman offre una guida su come affrontare questo problema. Egli sottolinea l’importanza di escludere cause fisiche come punto di partenza, e successivamente presenta un approccio pratico volto a incoraggiare il cavallo a prestare maggiore attenzione al proprio passo.

Qual è l’importanza di affrontare il problema dell’inciampo?

Similmente a noi, i cavalli possono occasionalmente inciampare, specialmente su terreni accidentati o irregolari. Tuttavia, è essenziale prendere in considerazione il problema quando l’inciampo diventa un evento frequente. Se il problema non è di natura fisica, potrebbe essere il risultato di disattenzione da parte del cavallo o la necessità di ristabilire il suo equilibrio naturale. Un intervento tempestivo è fondamentale per correggere questo comportamento, poiché, altrimenti, questo difetto potrebbe rapidamente trasformarsi in un’abitudine radicata.

Rivolgetevi al veterinario e al maniscalco. La prima azione da intraprendere per un cavallo soggetto a inciampi è consultare sia il veterinario che il maniscalco al fine di individuare e risolvere eventuali cause fisiche o di salute responsabili di questo problema, come l’adeguata ferratura degli zoccoli.

Cominciate l’analisi dalla condizione dei piedi. È possibile che ci sia stato un intervallo eccessivo tra il pareggio o la ferratura, causando zoccoli troppo lunghi? Verificate che il maniscalco sia competente nella pareggiare in modo corretto e bilanciato.

È altresì fondamentale collaborare con il veterinario per escludere qualsiasi problema di zoppia, poiché anche un disagio impercettibile può scatenare gli inciampi. È il vostro cavallo dolorante in uno o più piedi? Le possibili cause spaziano dalle lesioni alla suola fino a problemi di tipo navicolare.

Inoltre, è importante valutare se il cavallo possa soffrire di una condizione neurologica che contribuisce agli inciampi. L’EPM (mieloencefalite protozoaria equina) rappresenta un esempio di malattia capace di provocare inciampi persistenti.

È essenziale esaminare anche i possibili problemi generati dal comportamento del cavaliere. Un assetto improprio, come ad esempio una posizione sbilanciata sulle spalle, o la tensione nervosa del cavaliere possono influenzare il comportamento del cavallo. Se un cavaliere agisce in modo costantemente contratto e nervoso, tirando ininterrottamente la bocca del cavallo, può insegnare all’animale a dipendere e appoggiarsi sulla mano del cavaliere come se fosse un supporto. Questo può portare a un andamento irregolare e frettoloso del passo del cavallo. Non appena il cavaliere rilascia le redini, il cavallo perde il suo equilibrio e inciampa. Questo comportamento rende il cavallo così dipendente dal sostegno fornito dalle mani del cavaliere che diventa incapace di muoversi autonomamente senza inciampare.

Nel caso in cui la causa degli inciampi risieda nel comportamento del cavaliere, è evidente che non si possa correggere il cavallo semplicemente aumentando la pressione sul morso per sollevargli la testa. Questo è un errore comune in cui molti cavalieri incorrono erroneamente. La priorità principale del cavaliere dovrebbe essere quella di spostare il peso in eccesso che grava sulle spalle del cavallo verso la parte posteriore. Una volta raggiunto questo obiettivo, il cavallo potrà essere montato a tutte le andature, comprese le situazioni con ostacoli, tenendo le redini lunghe senza inciampare.

Una volta che avete escluso cause di salute e questioni tecniche come possibili cause degli inciampi del cavallo, è opportuno affrontare il problema attraverso l’addestramento.

Innanzitutto, è fondamentale catturare l’attenzione del cavallo. Se notate che inciampa frequentemente senza una ragione apparente, questo è un segno che il suo stato mentale è disperso invece di concentrarsi sulla sua attività. Ricordate che, indipendentemente da ciò che state facendo con il vostro cavallo, lui è responsabile della posizione dei suoi piedi e della velocità con cui li sposta. Se il cavallo non presta la dovuta attenzione ai suoi movimenti, è necessario dargli un motivo per farlo.

Quando il cavallo inciampa, mettetelo in un movimento circolare e stimolatelo con le gambe. Guidatelo in modo energico in una direzione, quindi invertite tutti i comandi per farlo girare in cerchio nella direzione opposta.

Una volta che il cavallo è completamente sveglio, muovendosi con energia e concentrato su di voi, rilasciate le briglie e lasciategli la responsabilità dei suoi movimenti. Se inciampa nuovamente, ripetete il procedimento. Questo approccio renderà facile fare la cosa giusta (camminare attentamente) e difficile fare la cosa sbagliata (inciampare). In altre parole, fintanto che il cavallo è attento a dove mette i piedi, voi lo lasciate tranquillo con una redine lunga. Se inciampa di nuovo, ripetete il giro. In questo modo, il cavallo imparerà che camminare attentamente significa meno lavoro.

Anthony Paalman consiglia inoltre di lavorare con il cavallo ogni giorno utilizzando uno “chambon”, di esercitarlo a mano con particolare attenzione ai passi indietro, e di farlo saltare regolarmente in libertà. Questi esercizi di ammorbidimento aiutano a sviluppare l’elasticità dei muscoli nella schiena e nei posteriori del cavallo, che sono fondamentali per un movimento corretto.

Mantenere l’interesse del vostro cavallo

Un’altra strategia efficace consiste nel combattere la noia, che può contribuire agli inciampi, mantenendo le attività interessanti. Per farlo, potete sfidare il vostro cavallo introducendo una maggiore varietà di esercizi. La costanza e la ripetizione sono indubbiamente essenziali per l’addestramento del cavallo, ma è altrettanto cruciale assicurarsi di inserire “variazioni sul tema” per mantenere alta l’attenzione del vostro cavallo.

La chiave sta nell’equilibrio, ovvero trovare la “giusta quantità”. Se integrate troppe variazioni, il vostro cavallo potrebbe non imparare nulla, poiché non avrà mai l’opportunità di praticare una lezione abbastanza costantemente da diventare competente. Al contrario, se la vostra pratica è eccessivamente monotona, con le stesse attività ripetute nello stesso modo e nello stesso ordine ogni giorno, il vostro cavallo si annoierà e risentirà, rendendo l’addestramento meno efficace.

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Anthony Paalman, Il nuovo libro dell’equitazione, zoraide editore, 2018, p. 269

 

Il nuovo libro dell’Equitazione
Anthony Paalman

“Il nuovo libro dell’Equitazione” di ANTHONY PAALMAN. Il manuale che è da tutti conosciuto come la “bibbia dell’equitazione” per il modo preciso e dettagliato con cui affronta ogni singolo aspetto della preparazione del cavallo da salto. Seconda edizione.