coperta invernale

Coperta invernale. Aspetti da considerare

Quando i cavalli sentono freddo? Ci sono alcuni aspetti da considerare prima di cominciare a usare la coperta invernale.

Il cavallo è in grado di mantenere la propria temperatura corporea attraverso la termoregolazione, un processo che coinvolge diversi sistemi del corpo.

I cavalli e gli esseri umani reagiscono in modo diverso al freddo e dobbiamo tenerlo a mente quando mettiamo la coperta ai nostri cavalli. Approfondiamo le complessità della termoregolazione.

Il cavallo ha lo stesso meccanismo di mantenimento del calore o di raffreddamento degli esseri umani.

Quando abbiamo troppo caldo, a noi cosa succede?

I vasi sanguigni della pelle si aprono e questo aumenta la quantità di calore che viene dispersa in superficie. Quando fa più freddo, i vasi sanguigni si restringono e arriva meno sangue alla pelle.

E i cavalli?

Anche i cavalli si servono della vasodilatazione e della vasocostrizione. Il loro sistema circolatorio può modificare la circolazione del sangue per aiutare a regolare la temperatura.

Per molti versi, la termoregolazione nel cavallo e nell’uomo è la stessa. Quando abbiamo troppo caldo, iniziamo a sudare o ad aumentare la frequenza respiratoria: lo vediamo nei cavalli e nelle persone. Quando abbiamo troppo freddo, riduciamo ancora di più l’afflusso di sangue alla superficie e possiamo iniziare a rabbrividire: per i cavalli è la stessa cosa.

Che cos’è la “zona termoneutrale“?

La nostra temperatura varia costantemente, e lo stesso vale per i cavalli. Questa oscillazione ci permette di mantenere la temperatura all’interno della nostra “zona termoneutrale”. Si tratta di una zona di comfort termico e termoneutrale, un intervallo di temperatura entro il quale si mantiene la temperatura corporea senza spendere ulteriore energia. Quindi non si rabbrividisce o si suda. All’interno della zona termoneutrale sia umana che equina, la temperatura corporea viene controllata attraverso il flusso sanguigno della pelle.

Le differenze stanno nella misura in cui viene utilizzata e nella capacità di raffreddamento e riscaldamento. Una differenza fondamentale è rappresentata dalle dimensioni dell’uomo rispetto al cavallo. Gli animali grandi sono bravi a trattenere il calore e quelli piccoli a disperderlo. In caso di freddo, ad esempio, un cavallo si sentirà molto più a suo agio di un uccellino. Ecco perché molti uccelli migrano in inverno.

I cavalli sono interessanti e diversi in quanto possono sopravvivere in climi da meno 40° a più 40°Celsius. I cavalli sono ben equipaggiati, e tecnicamente, per via della loro mole, dovrebbero adattarsi meglio a temperature fredde. Tuttavia si adeguano anche al caldo perché hanno un’incredibile capacità di sudare.

Nessun altro animale può sudare più di un cavallo. Se confrontiamo i tassi di sudorazione attraverso la stessa quantità di pelle, un cm² di pelle di cavallo può sudare tre o quattro volte più di un cm² di pelle umana. Quindi, a condizione che il sudore possa evaporare, i cavalli hanno una capacità di raffreddarsi attraverso la sudorazione tre o quattro volte superiore alla nostra, anche se sono cinque o sei volte più grandi.

Quando i cavalli sentono il freddo?

Per gli esseri umani, la nostra zona termoneutrale (quando non abbiamo vestiti) è compresa tra i 25°C e i 30°C. Senza vestiti, quando la temperatura scende sotto i 25°C, sentiamo freddo.

Un cavallo con un mantello naturale ha una zona termoneutrale compresa tra i 5°C e i 25°C. Ciò significa che il cavallo è in grado di tollerare un intervallo di temperature molto più ampio prima di dover fare qualcosa per riscaldarsi. In genere, un cavallo inizia a sentire freddo solo quando la temperatura è di 5°C o inferiore.

Con l’arrivo dell’autunno e l’uso del mantello, intorno ai 10-15°C, il cavallo non percepisce il calo di temperatura allo stesso modo, per cui non gli facciamo un favore mettendogli la coperta invernale. Semplicemente non ne hanno bisogno, perché indossano già l’equivalente di un piumino. Naturalmente, se il vostro cavallo è tosato, inizierà a sentire il freddo prima, proprio come noi. In questo caso una coperta invernale o più coperte in base alle neccesità, allora saranno utili.

Tendiamo a esagerare perché pensiamo che se noi cominciamo a sentire freddo, anche i nostri cavalli devono sentirlo, ma è un’idea sbagliata. Ciò che è importante per aiutare il cavallo a mantenere la sua termoregolazione è che abbia accesso a un riparo adeguato e ad acqua.

Fonte principale: yourhorse

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