Saper controllare la bocca del cavallo è un’abilità che ogni proprietario dovrebbe acquisire. È una parte importante della sua gestione.
Il tuo cavallo smette improvvisamente di mangiare. Forse inizia a far cadere a terra batuffoli di fieno parzialmente masticati (quidding). Fa resistenza quando lo imbriglia o fa i capricci mentre lo cavalchi. Oppure sbadiglia ripetutamente, sbava, sanguina o ha un alito “cattivo”. Ci deve essere qualcosa che non va nella sua bocca. Ma come si fa a controllarla senza perdere un dito a causa di quei denti grandi e, probabilmente, poco collaborativi?
Il controllo della bocca del cavallo è una parte necessaria ed essenziale della sua gestione. Consente di valutare le membrane mucose, cercare corpi estranei o valutare i denti in modo da poter identificare i problemi.
Qualsiasi proprietario può valutare autonomamente quasi l’intera cavità orale, dall’esterno delle labbra fino al premolare più arretrato mentre i molari non si possono vedere senza un’attrezzatura odontoiatrica speciale.
Le gengive del cavallo dicono molto sulla sua salute e qualsiasi aspetto diverso dal solito colore rosa potrebbe indicare un problema, anche grave. Per esaminare le gengive il dr. Robert M. Miller consiglia di iniziare prima massaggiando delicatamente e con calma la parte superiore della gengiva superiore avanzando gradualmente verso la parte frontale della bocca.
Se il cavallo si agita, si ritorna al punto in cui tollerava il massaggio e quindi si cerca di avanzare sempre più. È una semplice desensibilizzazione progressiva, basata sul metodo di “attacco e ritirata”. Escluse rare eccezioni, in poco tempo il cavallo si calmerà, (lo si noterà dalla testa abbassata e da un’espressione sonnolenta negli occhi) e si riuscirà a massaggiare presto la gengiva sotto il labbro superiore, sopra i denti incisivi centrali. A questo punto con la mano destra sollevate il labbro superiore mentre la sinistra abbassa il labbro inferiore.
Se invece hai bisogno di guardare più a fondo e aprire la bocca, si inserisce il pollice della mano destra nell’angolo della bocca, dietro i denti.
Se il cavallo sembra riluttante, prova a muovere il pollice. Tocca delicatamente le gengive del cavallo. In questo modo, capirà che deve aprire la bocca. Con l’altra mano, afferra la punta della lingua con fermezza ma con delicatezza e portala leggermente verso l’esterno.
In pochi minuti, avrai abbastanza informazioni per decidere se sei di fronte a un problema minore che guarirà da solo o a cui potete porre rimedio in modo facile e veloce o se hai a che fare con una situazione più grave come un taglio profondo o degli uncini affilati sulla superficie esterna dei premolari e molari superiori e sulla superficie interna di quelli inferiori, le cosiddette “punte”. Queste richiedono un intervento professionale. Anche se non riesci a capire cosa stai vedendo, quando chiamerai il veterinario avrai comunque informazioni specifiche da riferire.
Di cosa hai bisogno
Un box o un corridoio della stalla tranquillo e ben illuminato, lontano da distrazioni e dove, quando si guarda in alto verso la bocca del cavallo, non si strizza l’occhio al sole e quindi si perdono molti dettagli.
Una cavezza larga in modo che il cavallo possa aprire la bocca senza restrizioni e una lunghina.
Qualcosa che illumini la parte posteriore della bocca. Sono utili due aiutanti. Uno tiene il cavallo e l’altro fa luce un con una torcia elettrica. In alternativa puoi indossare una torcia frontale, disponibile nei negozi di articoli sportivi oppure on line.
Attenzione! È necessario abituare il cavallo a farsi controllare la bocca. È sicuramente un’attività che rinforza la fiducia ma, soprattutto, facilita l’assistenza medica necessaria. Tuttavia, tenete a mente che tutto ciò che viene fatto a un cavallo gli insegna qualcosa. Il tuo compito è sapere cosa stai facendo e assicurarti che il cavallo stia imparando la lezione giusta. Pochi cavalli amano farsi esaminare la bocca. La maggior parte tollera la procedura con un certo grado di irritazione. Se il tuo cavallo sembra reagire in modo eccessivo e violento, allontanati e chiama il veterinario.
Per comprendere il comportamento del cavallo
I misteri del cavallo
Robert M. Miller
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